Con un marchio la cui denominazione è una vera e propria strategia d’intenti (in astronomia lo Zenith è infatti un punto culminante), la manifattura fondata a Le Locle verso il 1865 si è da sempre distinta per ricerche rivolte alla maggior precisione possibile dei propri meccanismi.
Non a caso, gli orologi Zenith hanno raccolto nel corso della loro storia un numero davvero rilevante di riconoscimenti, tra i quali i bollettini ufficiali dell’osservatorio cronometrico di Neuchatel.
Si inserisce dunque in questa tradizione la realizzazione, datata 1969 con progetto iniziato tre anni prima, del celebre movimento “El Primero”. Si tratta di un meccanismo cronografico di tipo automatico, non solo una prima assoluta, ma anche dotato di standard molto elevati di precisione e di regolarità di marcia. Ottenuti grazie soprattutto alle 36000 alternanze/orarie con le quali oscilla il suo bilanciere, praticamente il doppio di quelle normalmente in uso sugli orologi d’epoca. Un movimento di manifattura che ha da allora equipaggiato le serie di punta della Casa, in certi casi cambiato con l’aggiunta del calendario completo e delle fasi di luna.
Una serie modificata di questo movimento è stato usato anche per allestire la meccanica del famoso Rolex Daytona.
Tutt’oggi questa Maison produce orologi di altissima gamma con questo storico movimento.